Pinacoteca Accademia dei Concordi


Paesaggio con cascata, pescatori e viandanti/ Paesaggio con barche, lavandaia e viandanti 

Giuseppe Zola (1672-1743)
olio su tela, cm 52 x 100
Rif. FA.RO.T0707 FA.RO.T0706

Non si hanno notizie sulla provenienza di questi due dipinti estranei alla collezione Silvestri, eseguiti in pendant evidentemente dalla stessa mano. Su di essi aleggiava l’attribuzione ai modi di Marco Ricci quando erano esposti nella sede museale del nuovo Seminario Vescovile eretto alla periferia di Rovigo. L’indicazione, suggerita probabilmente da qualche visitatore attento e riportata sui cartellini, andava giustamente nella direzione dei paesaggi ricceschi che lasciano aperto il dibattito critico. Oltre al “riccismo” dell’apertura scenografica, si può individuare nella nitidezza della prospettiva scandita a zig-zag e nell’analisi descrittiva anche il richiamo alla pittura fiamminga italianizzante di area veneta, mentre non è estranea l’eco dell’estroso naturalismo “romantico” di Salvator Rosa. Sono modi che, unitamente agli aspetti tecnici, hanno consentito a P. L. Fantelli (1984) di individuare la produzione di Giuseppe Zola, un pittore nato a Brescia che svolge con successo tutta la sua intensa attività di paesaggista a Ferrara, corrispondendo al gusto di un ambiente rivolto all’Arcadia. 

I modi dello Zola sono evidenti in particolare nelle macchiette allungate. Troviamo la lavandaia presente nei due paesaggi della collezione Mazza di Ferrara, (cfr. E. Riccomini, Il Settecento a Ferrara, 1971, nn, 52, 53) e nel trattamento delle fronde (c.. tra l’altro, il Paesaggio con eremita della Pinacoteca Nazionale di Ferrara e la Fuga in Egitto del Museo Civico di Padova). Ma sembra diversa la tenuta stilistica e quindi potremmo trovarci nell’ambito della produzione della figlia Margherita che ha eseguito una “moltitudine eccessiva’” di paesaggi alla maniera del padre secondo la testimonianza offerta dal Cittadella (Catalogo istorico de’ pittori e scultori ferraresi, Ferrara 1783, IV, pp. 167-175).

Bibliografia

P .L. Fantelli, Nota sul paesaggismo di Giuseppe Zola, in “Musei ferraresi 1982”, Bollettino annuale 12, pp. 143-146, Firenze 1984, p. 144, figg. 4, 5.