Pinacoteca Accademia dei Concordi


Autoritratto 
Tiziano Vecellio (sec.XVI)

Olio su tela, 14,5 x 11,5 cm 
Rif. FA.LU.T0395

Nel retro la scritta antica: «Tiziano Vecellio fatto da lui medesimo / esisteva in Cadore presso la famiglia/ de’ SS. Vecelli». Per tale motivo l’Urbani e il Biscaccia gli riferivano l’opera: in realtà, come rettamente si intese a partire dal Bernardini (1905), si tratta di una copia decurtata dell’autoritratto di Tiziano vecchio attualmente agli Staatliche Museen di Berlino, che fu visto da Vasari in casa dell’artista nel 1566.

Secondo la testimonianza del pittore-scrittore aretino, esso era stato dipinto quattro anni prima; l’originale risalirebbe dunque al 1562, e mostrerebbe il Vecellio all’incirca settantaduenne.

La nostra copia, ridotta alla sola testa, sembra essere invece cosa secentesca, in un’area di gusto non lontana da Pietro Vecchia.