Pinacoteca Accademia dei Concordi


Agar e Ismaele

Pittore veneto (metà sec.XVII)
Olio su Tela, cm 102,5 x 118
Rif. FA.RO.T0682

Il Quadro per traverso esprimente l’appassionata Agare col quasi estinto ismaele disteso al suolo, alla quale l’Angelo addita la Fonte onde ristorarlo, è vaga insieme, e dotta fattura di Federico Cervelli Milanese”. Così Bar-coli (1793) descrive il dipinto visto sulla “facciata della porta d’ingresso” della «Sala dei quadri» del palazzo Silvestri. Il conte Rinaldo (1794) lo valuta 6 zecchini, ma non ne indica l’autore. Nell’elenco del 1924, Fiocco accoglie l’attribuzione tradizionale al Cervelli ritenendolo però “mediocrissima opera”. Non è tuttavia accettabile l’attribuzione al pittore milanese. Sgarbi (1988) scambia la provenienza con quella del dipinto con lo stesso soggetto ricordato da Bartoli (1793) nella chiesa di Sant’Agostino (scheda n.94) e lo assegna a Gregorio Lazzarini per affinità con La carità del Museo Correr di Venezia. Inoltre cita una tela con lo stesso soggetto, ma in controparte, attribuita da Fantelli ad Elisabetta Lazzarini, sorella ed allieva di Gregorio (Breve itinerario nella pittura veneta del 1600, in Le ricche miniere della pittura veneziana, a cura di V. Sgarbi, Roma 1982, p. 83, fig. 17). Il confronto d’altronde con la tela della Lazzarini firmata e datata 1697 e quindi punto fisso per la ricostruzione della sua figura artistica (Baldissin Molli, 1996, p. 105), inevitabilmente conduce all’espunzione del dipinto dal catalogo della pittrice stessa: mancano del tutto l’eleganza delle figure, la modulazione “graziosa” del colore, caratteristica della pittura del fratello. È opera di un pittore dal disegno più rigido e dal colorito più plastico e compatto, attivo alla metà del XVII secolo.

Bibliografia

  1. Bartoli, Le pitture, sculture ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, p. 245. R. Silvestri. Quadri esistenti in casa Silvestri co’ loro prezzi secondo l’opinione del Possessore, ms., 1794, c. 2, (Biblioteca dell’Accademia dei Concordi). Inventario della collezione Silvestri (sec.XIX), n. 72. G. Fiocco, Raccolte del Seminario Vescovile di Rovigo, ms., 1924, n. 62, (Biblioteca del Seminario Vescovile). V. Sgarbi, Rovigo, Le chiese, Venezia 1988, p. 64. G. Baldissin Molli, Elisabetta Lazzarini, in Le tele svelate. Pittrici venete dal Cinquecento al Novecento. Milano-Venezia 1996, pp. 105-119

A.R. – P.L.F.