Pinacoteca Accademia dei Concordi

Ritratto di collezionista
Daniel Van Den Dyck (1614-1670)
Olio su Tela, cm 100 x 81.5
Rif. FA.RO.T0221

Tra i diversi dipinti collocati nella stanza del palazzo Silvestri, a sinistra dopo l’ingresso, Bartoli (1793) vede anche questo ritratto e lo descrive così: “Il bel ritratto d’un Antiquario, che sta in atto di volgere un libro con una figura, che mostra d’essere impressa in istampa di rame, ed ivi una testa antica, e un gruppo di due Statue finte di marmo, somiglia molto alla maniera di Guido Cagnacci”. Il riferimento del Bartoli al Cagnacci è ripreso nell’inventario manoscritto della collezione Silvestri e in seguito citato da Fiocco (1924) che si astiene da ogni giudizio. Anche Semenzato (1966) non è in grado di avanzare un’attribuzione.

Il personaggio raffigurato, che rimane ignoto, più che un antiquario deve essere stato un collezionista, o comunque un uomo colto e raffinato, dal momento che si è fatto ritrarre con due sculture accanto, mentre sfoglia un pregevole volume aperto alla pagina dove è raffigurata la Laura Dianti di Tiziano incisa da Sadeler. Il lucido realismo della resa fisionomica, l’acuta indagine psicologica, che trasmette una gravità inquieta, il taglio di tre quarti appena accennato, la pennellata fine e levigata, la definizione oggettiva anche dei particolari conducono alla ritrattistica di Daniel van den Dyck, attivo a Venezia dal 1634 al 1657, nell’ambito di N. Régnier. Si scorgono riferimenti plausibili in due ritratti eseguiti dal pittore a Bergamo prima di approdare in laguna, raffiguranti Giambattista Bonometto e una Dama trentatreenne, conservati rispettivamente all’Eca e nell’Accademia Carrara. Soprattutto con quest’ultimo ritratto esiste un’impressionante sintonia di intensità psicologica. Per la datazione si pensa ai primi anni del soggiorno veneziano dell’artista, verso la metà del quarto decennio.

Bibliografia

  1. Bartoli, Le pitture, sculture ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, p. 238. Inventario della collezione Silvestri (sec. XIX), n. 12. G. Fiocco, Raccolte del Seminario Vescovile di Rovigo, ms., 1924, n. 21, (Biblioteca del Seminario Vescovile). C. Semenzato, Guida di Rovigo, Vicenza 1966, pp. 197-19.

A.R. – P.L.F